sabato 30 maggio 2015

Santiago

Sono arrivata a Santiago.
Tutto bene.
Ciao. Franci
....
....
....

Ehiiiiiiiiii sono arrivata a Santiago!!!!!
Cavolo, un pò di entusiasmo!!!!
Quando ho passato la porta di accesso alla piazza, la Gaita galiziana ha suonato per me, per i miei passi.
(Sulle scale di discesa verso la piazza della cattedrale, ci sono dei suonatori di Gaita - una sorta di cornamusa)

È stato emozionante.
Lo stomaco si stringe.
Le lacrime salgono agli occhi e la stanchezza si tramuta in emozione profonda.

Quasi non riuscivo a scendere le scale per il mal di tallone e polpaccio, ma zoppicante ho fatto ogni scalino e mi sono sdraiata in mezzo alla piazza, con lo zaino finalmente non come peso ma come cuscino.

Con Enrico e Marco ci siamo abbracciati.
Foto.
Silenzio.
Abbiamo incontrato altri "pelle" e ci siamo abbracciati anche con loro!!!

È emozionante perché è il termine di tanti km, fatica, sforzo, bellezza, sonno mancato, albe, tramonti, odori,  acciacchi, tante lingue ed usi diversi, tanti "buen camino" detti ai tanti per strada....

Anche il ritiro della Compostela è emozionante!

Boh non riesco a descriverlo.
Per la fretta di arrivare non mi sono nemmeno guardata attorno, camminavo dolorante e con l'unico obiettivo di arrivare alla Cattedrale.

Poi dentro la basilica con lo zaino non ti fanno entrare, ma arrivare alla piazza.... ragazzi che emozione!!!

Vabbeh. Basta raccontarvi sempre le stesse cose.

Lascio due foto in attesa di farne altre più tardi in un giretto senza zaino in centro.

Per la cronaca, trovato ostello ricavato nel seminario minore, 10€ a notte con vista su Santiago a 500mt dal centro.
Prenotato anche per domani (nello stesso ostello non si può stare più di una notte normalmente ma a Santiago si, è il regalo della città ai pellegrini.

Ciao da Santiago.
Todo se comple.

Franci

2 commenti:

  1. Evvaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii .....
    PURA VIDA :-)

    RispondiElimina
  2. Grandeeee! Ce l'hai fatta! Volere è potere.... proprio vero. :-)

    RispondiElimina